Antenne Filari

  1. Che tipo di antenne a filo esistono?

    Esistono molti tipi diversi di antenne filari che possono essere classificate in base alle loro proprietà fisiche e agli usi previsti. Tra le più popolari ci sono le antenne a dipolo, che consistono in due pezzi di filo di uguale lunghezza e vengono spesso utilizzate come antenne di base per le onde corte. Le antenne a filo lungo, apprezzate per la loro costruzione semplice e le capacità a banda larga, sono un altro tipo spesso utilizzato in configurazioni non risonanti. Un'altra variante sono le antenne quadrate, note per la loro direttività e il basso livello di rumore. Le antenne Windom e G5RV sono speciali antenne filari multibanda che possono funzionare su bande diverse senza un sintonizzatore d'antenna. Le antenne verticali, costituite da un filo verticale, sono famose per la loro radiazione omnidirezionale e il loro ingombro ridotto. Questi sono alcuni tipi base di antenne filari che possono essere selezionate a seconda dell'esperienza e delle esigenze del radioamatore.
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  2. Che cos'è un'antenna end fed?

    Un'antenna alimentata all'estremità è un tipo di antenna alimentata solo a un'estremità. Si tratta tipicamente di un'antenna a filo lungo, la cui lunghezza viene regolata a circa la metà della lunghezza d'onda e diventa multi-banda aggiungendo bobine che accorciano la lunghezza d'onda per consentire un'efficiente radiazione e ricezione delle onde radio. Questa antenna viene spesso utilizzata insieme a una rete di adattamento 1:49 per abbinare l'impedenza dell'antenna alla radio e ottimizzare il rapporto delle onde stazionarie. Questa antenna, con una sola estremità attiva, è molto apprezzata dai radioamatori perché è facile da installare, può essere utilizzata con flessibilità in diversi ambienti e spesso offre buone prestazioni su diverse bande.
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  3. Che cos'è un'antenna Windom?

    Un'antenna Windom è un'antenna filare multibanda che in genere può essere utilizzata su diverse bande a onde corte senza la necessità di un sintonizzatore d'antenna. È costituito da un emettitore più lungo alimentato a un'estremità e da uno più corto che funge da controelettrodo sintonizzato. L'alimentazione viene solitamente effettuata in modo sbilanciato tramite la cosiddetta linea di alimentazione aperta oppure con un balun 1:4 o 1:6 (trasformatore bilanciato) e un cavo coassiale in un punto che non sia al centro ma in una certa relazione con il lunghezza del radiatore. Questo design consente un'applicazione flessibile e rende l'antenna Windom con solo 2 rami, uno su ciascun lato, particolarmente apprezzata dai radioamatori che vogliono lavorare su bande diverse senza troppi sforzi.
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